Il mio sito prende il nome dal cammino che ho scelto di seguire. Il mio è un viaggio simbolico di trasformazione interiore, che riflette desiderio di evolvermi, di migliorarmi sempre di più, un luogo dove condividere la mia esperienza, le mie scoperte e le tecniche che mi hanno permesso di superare le difficoltà.

È un invito a chiunque senta il desiderio di trasformarsi, di superare le proprie difficoltà e di intraprendere un cammino verso l’autorealizzazione.

In questo viaggio, non c’è mai una fine, ma solo un continuo processo di purificazione e di crescita. Ogni passo che facciamo ci avvicina a quella che è la nostra “pietra filosofale”, il nostro sé più autentico, pronto a brillare di luce propria.

La mia storia, come quella di molte di voi è una storia simile a Chirone, è quella di una continua evoluzione, che trova nella guarigione, nella resilienza e nell’amore per il prossimo la sua essenza più profonda.

La trasformazione è sempre stata un chiodo fisso nella mia mente anche se non riuscivo a canalizzare questa spinta che avevo. Provavo un profondo senso di frustrazione quando vedevo le persone che avevano un grande talento e loro non vedevano se stessi rimanendo bloccati in uno stato di stasi quando invece potevano raggiungere grandi risultati. Oggi credo che fosse un rispecchiamento di me stessa e quindi ho cercato tutta la vita il mio dono attraverso molti strumenti.

Se analizziamo il significato etimologico della parola  “trasformazione” vediamo che deriva dal latino transformatio, transformationis, che a sua volta proviene dal verbo “transformare”, composto da:

“trans-” = “al di là”, “oltre”, “attraverso”

“formare” = “dare forma”, derivato da forma (aspetto, struttura)

Quindi, il significato originario di trasformazione è “cambiare forma, passare da una forma a un’altra”. Questo concetto può essere applicato a diversi ambiti, come la scienza (trasformazione della materia), la crescita personale (trasformazione interiore) e l’alchimia (trasmutazione simbolica).

Perché ho scelto di aiutare le donne ad evolvere utilizzando questi strumenti? Perché semplicemente sono quelli che hanno trasformato me!

Arte, creatività e aromaterapia!

Sono specializzata in Art – Counseling e ho utilizzato diverse tecniche, ma quello che amo di più è il MANDALA. 

Sia il mandala che gli oli essenziali sono strumenti di autoguarigione, poiché permettono di fermarsi e mettere l’attenzione su di sé, prendersi cura di se stessi e della propria parte bambina e questo è un profondo atto di amore.

Realizzare un MANDALA ti assorbe completamente e ti porta al centro di te stessa, così come realizzare una candela, un cosmetico naturale. Si entra in uno spazio senza tempo, una meditazione attiva che ti fa riassaporare il gusto di fare con le mani attingendo alle memorie del passato.

Annusare un olio essenziale ti permette di fermarti e di respirare consapevolmente osservando lo svolgersi del momento presente. Entrambi gli strumenti, oli essenziali e mandala, aiutano a concentrarsi sul qui e ora, entrando in uno stato che ha effetti benefici calmanti e interiorizzanti.

Quando si annusa un olio essenziale spesso i ricordi che abbiamo perso nella vita riaffiorano e si sposta il respiro verso una versione più sottile, più sana e più equilibrata.

Concentrarti sul tuo respiro ti permette di riconnetterti con te stesso, fermare i pensieri che corrono e aumentare la tua autoconsapevolezza, imparare l’arte di vivere nel momento presente, abitando lo spazio di tempo chiamato Adesso, dove la vita e tutte le sue meraviglie sono possibili. L’attenzione viene spostata dalla percezione dell’ambiente esterno, dagli stimoli sensoriali provenienti dall’esterno, alla percezione di ciò che emerge dall’interno.

La percezione interiore permette di conoscere meglio se stessi e favorisce l’emergere della nostra vera ESSENZA.

Due parole secondo me rappresentano i principi cardini dell’’aromaterapia: INTEGRAZIONE e SUPPORTO. Gli oli essenziali non possono fare il lavoro al posto nostro, ma aiutano e supportano la persona sostenendola nei momenti di calo energetico. Nei periodi di transizione e stanchezza,  aiutano a digerire il surplus delle emozioni, accelerando il processo di autoguarigione.

A CHI MI RIVOLGO

Il mio cuore batte per individuare il talento dentro ogni persona, in primis ho supportato i talenti naturali dei miei ragazzi e sono fiera dei loro risultati.

Dovendo però concentrarmi su una nicchia, mi sono rivolta in particolare alle donne che spesso si prendono cura di tutti gli altri tranne che di sé stesse. Il mio obiettivo è creare incontri dove le donne possano essere libere di esprimersi, esplorare, crescere e riscoprire la propria forza interiore.

Il mio desiderio è accompagnare ogni donna che sente il bisogno di ritrovare sé stessa, che vuole crescere, condividere e trasformare le proprie difficoltà in nuove opportunità.

Credo nel potere accogliente del femminile, nella sorellanza evolutiva (termine coniato da Annachiara, un’anima splendida).